Il Presidente del Consiglio è l'organo centrale nell'organizzazione del Consiglio e gli compete un importante ruolo istituzionale che svolge in piena indipendenza e imparzialità, con il solo scopo di garantire i diritti di tutti i consiglieri assicurando il rispetto delle minoranze.
La particolare maggioranza di voti richiesta per la sua elezione è da porre in relazione con la sua posizione di organo neutrale che rappresenta l'intera Assemblea. E in forza del carattere rappresentativo diretto del Consiglio, il Presidente ha anche un importante ruolo di rappresentanza esterna.
Il Presidente ha un potere di grande rilievo nella direzione del Consiglio e dei suoi organi, nonché nell'impulso e nel coordinamento dei lavori consiliari. Spetta al Presidente convocare il Consiglio e redigere l'ordine del giorno delle sedute, dirigere la discussione, mantenere l'ordine, stabilire l'ordine delle votazioni e proclamarne i risultati. E' parte attiva nel complesso procedimento di programmazione delle attività, in attuazione di un preciso interesse politico-statutario. Ma è anche un organo di garanzia che assicura equilibrio nelle tante decisioni che gli competono, dal dichiarare procedibili e ammissibili i documenti all'assicurare uniforme interpretazione delle regole scritte e non del diritto consiliare.
Il rilievo della carica pubblica, il prestigio di cui gode il Presidente di Assemblea dipendono dunque dalle modalità di esercizio di tanti e delicati compiti in un contesto composto e controllato da tutte le forze politiche che, attraverso il meccanismo elettorale, trovano rappresentanza in Consiglio provinciale.
Data inizio: 13 dicembre 2023