L’attività di consulenza della/del Consigliera/e di Parità si concretizza attraverso uno sportello legale gratuito di ascolto e di orientamento, che si tiene ogni settimana esclusivamente su appuntamento, anche al fine di tutelare la privacy delle/degli utenti.
L’obiettivo dello sportello è anzitutto quello di inquadrare giuridicamente la situazione descritta dalle/dagli utenti (di norma lavoratrici o lavoratori) per capirne la natura (ad es.: discriminazione di genere, mobbing, ecc.) e proporre poi un ventaglio di possibili soluzioni. Spesso tali proposte di soluzione non possono prescindere (sempre però in accordo con la lavoratrice o il lavoratore coinvolta/o) da un contatto con la controparte datoriale, che può anche sfociare in una vera e propria mediazione ad opera della/del Consigliera/e di Parità.
Ovviamente la/il Consigliera/e di Parità può essere contattata/o anche per una semplice richiesta di informazioni relative alla normativa di riferimento (come accade spesso, ad es., in merito a quella relativa alla tutela della genitorialità).
Lo sportello legale gratuito di ascolto e di orientamento è tenuto, in base alle esigenze della/dell’utente, in presenza presso l’ufficio della/del Consigliera/e di Parità, ma anche al telefono ovvero utilizzando piattaforme di videoconferenza.