Dopo l'approvazione da parte del Dreier Landtag, al PalaRotari di Mezzocorona, della prima e più importante mozione che sollecita gli esecutivi a realizzare il progetto del Gruppo europeo di cooperazione territoriale (GECT) fra le Province Autonome di Trento e di Bolzano e il Land Tirolo, la seduta congiunta delle tre assemblee legislative ha esaminato altri 24 documenti che impegnano a prendere iniziative su vari temi di comune interesse. I testi delle mozioni sono stati suddivisi in 5 sezioni: settore istituzionale; attività economiche, ambiente e fonti energetiche; trasporti e circolazione; cultura, istruzione e ricerca; politiche sociali e lavoro.
Settore istituzionale
La seconda mozione approvata (proposta da Gerald Hauser) riguarda il rilancio della storia e del futuro comuni delle componenti della Regione europea Land Tirolo-Alto Adige-Trentino. Il dispositivo prevede che le assemblee legislative si pronunciano da una parte per un confronto e studio della storia comune, dall'altra per l'elaborazione di prospettive comuni e autonome per il futuro.
Approvata all'unanimità la terza mozione proposta da Caterina Dominici (Patt) riguardante la tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, linguistico e identitario nonché la rivalutazione delle lingue minoritarie. La mozione prevede in particolare la promozione dell'insegnamento delle lingue minoritarie delle comunità del Tirolo, del Sudtirolo e del Trentino, dell'insegnamento della storia, della cultura locale anche per la valorizzazione e la conoscenza delle istituzioni autonomistiche. La mozione impegna inoltre a tutelare le minoranze linguistiche locali, a promuovere scambi culturali e linguistici di docenti e studenti anche per acquisire la lingua inglese.
Attività economiche, ambiente e fonti energetiche
La quarta mozione approvata (su proposta di Hannes Bodner), in merito alla tassa sulle transizioni finanziarie a livello europeo, invita i rispettivi esecutivi ad adoperarsi presso i rispettivi Governi nazionali affinché Austria e Italia si impegnino presso l'UE per l'istituzione di una tassa unitaria a livello europeo sulle transazioni finanziarie. Si raccomanda inoltre di esaminare proposte come l'istituzione di disposizioni di legge contro l'insider trading e la manipolazione del mercato, nonché il varo in tempi brevissimi di una direttiva europea in materia bancaria, per garantire un'approfondita regolamentazione e controllo di soggetti e strumenti dei mercati finanziari".
La quinta mozione (proposta da Anton Mattle) riguardante l'armonizzazione transfrontaliera delle marcature dei sentieri invita gli esecutivi del Land Tirolo e delle Province autonome di Bolzano e di Trento a impegnarsi, insieme alle competenti associazioni turistiche ovvero alpinistiche, a condurre dei colloqui affinché sui cartelli lungo i sentieri nelle regioni di confine siano uniformati la classificazione dei gradi di difficoltà, i tempi di percorrenza e la numerazione dei sentieri"
La sesta mozione (proposta da Josef Geisler) riguardante il futuro delle aree montane sollecita gli esecutivi ad attivarsi affinché la politica agraria comune (PAC) dell'Unione europea dopo il 2013 comprenda, sia nel primo che nel secondo pilastro, misure di sostegno straordinario per l'agricoltura e la silvicoltura montane. La mozione invita inoltre a mantenere i pagamenti per superficie a favore di aree estensive, a reintrodurre un premio per le mucche, a istituire un nuovo premio per aziende di montagna al fine di mantenere il maso come posto di lavoro. Il tutto da finanziare esclusivamente con fondi UE. Si sollecitano infine gli esecutivi ad attivarsi perché le aree montane abbiano la possibilità di concedere agevolazioni a tassi maggiorati e a contribuire ad esempio ai costi di trasporto per le forniture di latte, a concedere sussidi per l'acquisto di macchine speciali, ad investire per gli impianti e allacciamenti stradali adeguati ai bisogni.
La settima mozione (proposta da Maria Scheiber) riguarda la relazione sulle iniziative transfrontaliere nell'ambito dell'efficienza energetica prese in base alla deliberazione unanime delle assemblee legislative nell'ultima seduta congiunta (18 aprile 2007). La mozione sottolinea l'esigenza di un rapporto comparativo fra le tre regioni sul consumo energetico, la diagnosi energetica, pratiche ecologiche, premio interregionale per l'uso efficiente dell'energia nelle famiglie, nelle piccole aziende, nell'industria.
Il capogruppo del Pdl Walter Viola è il primo firmatario dell'ottava mozione riguardante una promozione turistica uniforme e comune. Il documento invita a valutare la possibilità di promuovere la creazione di un tavolo di lavoro che coinvolga i soggetti pubblici e privati interessati per valorizzare e promuovere l'offerta turistica del Trentino, dell'Alto Adige e del Tirolo come unico territorio alpino-dolomitico-tirolese e veicolare un'immagine unitaria nei confronti sia del turismo internazionale che degli operatori economici del settore. La mozione sollecita inoltre a dare attuazione al "marchio comune" per lo sviluppo del turismo come già previsto nella seduta congiunta del Dreier Landtag del 2005 a Merano.
Turismo al centro anche della nona mozione, proposta da Luigi Chiocchetti, che sollecita la collaborazione per promuovere unitariamente il turismo alpino, fondamentale per le nostre regioni essendo un fattore di crescita economica. Per questo la mozione sottolinea la necessità di strategie di sviluppo mirate alla mobilità non solo interna ma anche per i collegamenti verso l'esterno dei tre territori. Per il turismo secondo Chiocchetti non è più sufficiente un'offerta indifferenziata. Di qui la proposta di una cooperazione trasfrontaliera sempre maggiore tra gli esecutivi.
La decima mozione, proposta da Maria Hochgruber Kuenzer, riguardante le agevolazioni speciali per prodotti regionali, chiede l'attuazione di misure speciali a sostegno dell'agricoltura di montagna nelle aree svantaggiate attraverso nuovi canali di vendita dei prodotti locali a favore di cooperative, rivenditori diretti e piccole aziende alimentari.
La mozione n. 11, proposta ancora da Maria Hochgruber Kuenzer, riguarda il potenziamento del commercio di vicinato nelle aree rurali per garantire la distribuzione nei singoli comuni con particolare riguardo ai negozi che offrono prodotti locali, applicando in caso di investimenti speciali misure di promozione.
Trasporti, circolazione
La mozione n. 12 proposta dal consigliere Josef Geisler è riferita ad una strategia comune concordata per il graduale trasferimento del traffico merci dalla strada alla rotaia. Il testo condiviso dalle tre assemblee legislative sollecita la realizzazione della galleria di base del Brennero e delle relative linee d'accesso a nord e a sud, perché questa nuova infrastruttura ferroviaria permetterebbe di trasferire gran parte dei trasporti su rotaia.
La mozione n. 13 proposta da Elisabeth Blanik per introdurre miglioramenti nel sistema tariffario fra il Tirolo del nord, del sud e dell'est nonché nel traffico ferroviario fra Monaco e Verona, sollecita ad armonizzare o coordinare i sistemi tariffari in questi tre territori per utilizzare i sistemi di trasporto pubblico economicamente e senza complicazioni.
La mozione n. 14 proposta dal consigliere Pius Leitner sollecita l'uso gratuito o a prezzo ridotto dell'autostrada da Ala a Kufstein, con particolare riferimento agli studenti.
La mozione n. 15, riguardante la sicurezza sulle piste da sci, è stata proposta dal consigliere Hans Berger con il fine di promulgare delle regole unitarie in materia di sicurezza per l'esercizio degli sport invernali. Il testo invita a garantire una maggior sicurezza sulle piste da sci, in particolare per l'incolumità degli sciatori.
La mozione n. 16 riguardante il "Corridoio verde del Brennero", ovvero le iniziative comuni di politica dei trasporti, a favore dell'ambiente e per una maggiore economia nell'uso di energia e risorse, proposta dal consigliere Elmar Pichler Rolle, chiede di adottare misure di politica dei trasporti affinché dal 2022 il traffico merci sia quanto più possibile dirottato sottoterra nella galleria di base del Brennero e nei relativi tratti di accesso.
Cultura, istruzione e ricerca
La mozione n. 17 riguardante l'approfondimento della collaborazione negli ambiti università e gemellaggi tra scuole, proposta dal consigliere Franz Berger, invita ad intensificare e ulteriormente approfondire le cooperazioni a livello universitario e nell'ambito dei gemellaggi tra scuole che hanno già dato ottimi risultati, nonché a promuovere nuove iniziative negli ambiti della scienza, della ricerca e dell'istruzione.
La mozione n. 18 riguardante "Insieme 300", proposta da Bernhard Ernst, sollecita ad istituire, a partire dall'anno scolastico 2010-2011, un programma di scambio permanente di alunne e alunni, comprensivo di insegnamento delle lingue, per 300 studenti delle scuole superiori ogni anno.
La mozione n. 19 riguardante i progetti politico-culturali di grande respiro per il Tirolo storico, proposta da Georg Pardeller, invita all'elaborazione comune di uno studio per estendere, coordinare e consolidare tutte le strutture e infrastrutture culturali e politico-culturali nonché le istituzioni dell'istruzione e della formazione a tutti i livelli, così da favorire il senso di appartenenza ad un più ampio sistema politico-culturale.
La mozione n. 20 riguardante l'elaborazione di una sintesi comune della storia del Tirolo, dell'Alto Adige e del Trentino, proposta da Hains Heiss, è finalizzata a verificare l'opportunità di una comune presentazione storica del Tirolo del Nord, dell'Alto Adige e del Trentino per affidare poi il relativo incarico a un gruppo di storici, coadiuvati da un qualificato comitato di esperti dei tre Länder.
Politiche sociali, lavoro
La mozione n. 21 riguardante un'iniziativa comune per l'occupazione e la politica sociale, proposta da Bernhard Ernst, sollecita a presentare un progetto e un preciso calendario di iniziative per migliorare la situazione occupazionale e la politica sociale in tutte e tre le regioni.
La mozione n. 22, proposta da Renzo Anderle, in merito alle misure comuni per la promozione di campagne di sensibilizzazione interregionali in materia di consumo di bevande alcoliche, mira a ridurre il numero di incidenti stradali dovuti all'alcol, aumentando la cooperazione tra i tre territorii e organizzando altresì un gruppo di lavoro permanente per uno scambio di informazioni ed esperienze nell'ambito delle politiche di prevenzione degli incidenti stradali alcol correlati tra le tre realtà.
Sempre di Renzo Anderle anche la mozione n. 23, riferita alle misure comuni per la promozione di campagne di formazione e prevenzione degli infortuni sul lavoro. Il dispositivo impegna gli esecutivi a sollecitare i soggetti che operano nell'ambito della formazione dei lavoratori sul tema della sicurezza sul lavoro nelle tre realtà territoriali, e ad attivarsi ai fini di uno scambio di esperienze e per l'individuazione dei problemi emergenti; a prevedere specifiche campagne di prevenzione mirate ai giovani lavoratori e di informazione sui comportamenti rivolte in particolare ai lavoratori stranieri; a programmare nel 2010 almeno un incontro tematico sull'argomento per uno scambio di esperienze pratiche alla luce delle normative nazionali e locali.
Infine la mozione n. 24, proposta da Ulli Mair, riguarda la rappresentanza giovanile provinciale - "seduta congiunta dei giovani" sollecita ad istituire un organo giovanile comune per trattare i problemi dei giovani nell'ambito della seduta comune.