Incontro a palazzo Trentini con Erik Bergkvist
Il presidente del Vaesterbotten ospite da Dorigatti
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Una
realtà regionale di grandi proporzioni ha fatto visita stamane alla
Presidenza del Consiglio provinciale di Trento. Il presidente Bruno
Dorigatti ha infatti ricevuto a palazzo Trentini il collega Erik
Bergkvist, che presiede l'assemblea regionale del Vaesterbotten e si
trova in città per il convegno internazionale in corso sul tema dei
dati aperti.
Il
Vaesterbotten è un territorio montuoso nel nord est della Svezia,
esteso per oltre
15 mila chilometri quadrati (poco meno del Veneto, per fare un
raffronto) e
caratterizzato da istituzioni regionali di tipo ordinario.
Esponente
dei socialdemocratici, al governo in Svezia, Bergkvist oggi
ha
condiviso con Dorigatti l'aspettativa
e la visione
di un'Europa aperta e inclusiva, orientata allo sviluppo economico e
alla difesa dei livelli di welfare, rispettosa delle autonomie e
delle differenze. Ancora: capace di far dialogare e interagire tra
loro le realtà regionali e dotata però di una sola voce sulle
grandi questioni comuni, come quella dell'immigrazione. Bergkvist ha
detto che oggi la leadership politica europea è troppo
debole
e questo mette
l'Unione europea in
condizioni di minorità di
fronte alle grandi potenze mondiali.
Parlando
della propria regione, l'ospite ha spiegato che soffre le due
velocità che allargano la distanza tra la ricca zona costiera e
l'hinterland montagnoso, in
cui si registra
un arretramento economico preoccupante. La densità di popolazione è
molto bassa e l'ondata migratoria non è arrivata così
a settentrione,
tant'è che il Vaesterbotten vedrebbe con favore la presenza di nuova
manodopera e nuova cittadinanza.
Dorigatti
a sua volta ha auspicato una politica comune europea, affermando che
le realtà regionali – vieppiù se connesse tra loro, come avviene
con l'Euregio – possono svolgere un ruolo di stimolo positivo in
questa direzione.