Giornale Online
03/12/2015 - In aula o in commissione
Consiglio provinciale. Rassicurate dal presidente Dorigatti le minoranze ritirano gli emendamenti
Approvati in aula i primi 30 articoli del disegno di legge sull'armonizzazione dei sistemi contabili
In allegato, i chiarimenti di Dorigatti
Consiglio provinciale. Rassicurate dal presidente Dorigatti le minoranze ritirano gli emendamenti
Approvati in aula i primi 30 articoli del disegno di legge sull'armonizzazione dei sistemi contabili
In allegato, i chiarimenti di Dorigatti
Il Consiglio provinciale ha proseguito nella mattina con l'esame del disegno di legge 101 (tuttora in corso), dopo una discussione di natura tecnico-politica, che ha permesso il ritiro dei 300 emendamenti pendenti sul testo, che ne avrebbero rallentato, se non impedito l'approvazione.
Il Presidente del Consiglio provinciale Bruno Dorigatti ha dato lettura di una dichiarazione (allegata), nell'auspicio/appello che le Minoranze potessero considerare il ritiro degli emendamenti pendenti sul disegno di legge, cosa che di fatto, dopo le sue rassicurazioni sul trattamento di equità tra i due attori del dibattuto politico in aula, è avvenuta. Motivo del contendere era la delicata materia dell'ammissibilità degli emendamenti alla finanziaria che sarà discussa dal Consiglio provinciale nella settimana dal 14 al 18 dicembre prossimi.
Sono intervenuti Filippo Degasperi, Maurizio Fugatti e Giacomo Bezzi a chiedere chiarimenti sulle modalità in cui verranno trattati e valutati gli emendamenti e sulle garanzie di equità che saranno assicurate: sarà possibile, cioè, anche per le Minoranze intervenire su una norma modificata dalla Giunta provinciale all'interno della legge di stabilità/collegata anche se non ci sono conseguenze finanziarie?
I tempi rimangono contingentati e confidando nelle affermazioni della Presidenza i due colleghi di opposizione Degasperi e Fugatti hanno ritirato i propri emendamenti. Il Consiglio ha potuto quindi procedere molto velocemente all'esame del primo testo, approvando, allo scadere della pausa, 30 dei 54 articoli di cui si compone.
Il disegno di legge 101 e l'altro documento (il 102) "preparano" di fatto il pacchetto dei tre provvedimenti da cui è formata la manovra finanziaria 2016 che sarà esaminata nella settimana dal 14 al 18 dicembre prossimi. Il primo documento, che si compone di 54 articoli, adegua i sistemi contabili e di bilancio della Provincia al decreto legislativo 118 del 2011 sull'armonizzazione alle norme statali degli strumenti finanziari di regioni, province ed enti locali. La norma introduce anche per la Provincia l'obbligo di presentare annualmente il "documento di economia e finanza provinciale" (DEFP) analogo al documento prodotto dal governo in vista del bilancio di previsione. Si sancisce inoltre che la finanziaria si chiamerà legge di stabilità e si introduce accanto alle norme del bilancio la "collegata". Ancora, sempre per adeguare l'ordinamento della Provincia a quello statale, il testo modifica alcune norme provinciali dando alla Giunta la possibilità di adottare variazioni di bilancio, disciplina l'indebitamento e detta regole riferite anche agli enti strumentali.